L’ordinanza di demolizione (più correttamente l’ingiunzione di demolizione) di abusi edilizi è il provvedimento amministrativo con cui (in genere) il Comune impone di demolire un immobile non autorizzato, realizzato in maniera abusiva o che non rispetti la normativa edilizia.
Una sintesi delle nozioni basilari che, a mio parere, riguardano i requisiti essenziali dell’ordinanza (ingiunzione!) di demolizione e che dovresti conoscere.
Col deflagrare della pandemia da Covid19 il decreto Cura Italia(decreto legge n. 18/2020) differì i termini per l’attività di accertamento e di riscossione dei tributi da parte degli enti impositori.
Furono introdotti due articoli dedicati alla sospensione:
dei termini relativi all’attività degli uffici finanziari ed enti impositori (art. 67 D.L. Cura Italia);
dei termini di versamento dei carichi affidati all’agente di riscossione (art. 68 D. L. Cura Italia).
La recente nota IFEL (Fondazione ANCI) del 2 novembre 2021 cerca di chiarire queste disposizioni analizzandole nell’ottica di applicarle anche ai tributi comunali. Le due norme citate, pur non essendo state espressamente concepite per i tributi locali, secondo IFEL possono interessare anche le entrate locali.
La sentenza n. 14242 del 10 gennaio 2020 la Corte di Cassazione, sez. penale, si incunea nel rapporto tra i limiti all’attività edificatoria stabiliti dai piani paesaggistici (nel caso specifico, il Piano Territoriale Paesistico Cilento Costiero, P.T.P.) e la normativa sul Piano Casa Campania.
I Supremi Giudici sanciscono la preminenza dei limiti imposti dal P.T.P. Cilento Costiero(nella fattispecie, in zona R.U.A.) – quanto agli ampliamenti di immobili abitativi – rispetto alla disciplina premiale introdotta dalla Legge Regionale Campania n. 19/2009 sul piano casa.
Ritengo opportuno, prima di procedere oltre, precisare che la sentenza in discorso si inserisce in un procedimento di riesame un’ordinanza cautelare di sequestro preventivo. Tant’è che il Collegio fa comunque salvi gli eventuali ed ulteriori approfondimenti da compiere nel successivo processo di merito.
È comunque fuor di dubbio che i principi forniti dalla sentenza, integrano un precedente di sicuro impatto su analoghe vicende.
Prorogata fino al 31 gennaio 2021 la sospensione di finanziamenti, mutui e leasing per le piccole e medie imprese. La proroga della moratoria è confermata dalla legge di conversione del Decreto Agosto (Legge 13 ottobre 2020, n. 126).
Sono parzialmente nulle le fideiussioni bancarie conformi al modello dell’ABI. La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza n. 41994/2021 ha sancito che le fideiussioni bancarie conformi allo schema dell’Associazione Bancari Italiani sono frutto di un accordo anti concorrenziale tra banche accertato dalla Banca d’Italia fin dal 2005. E’ stata violata la normativa antitrust. Perciò le fideiussioni stipulate seguendo lo schema ABI sono nulle.
Diversi tribunali hanno già confermato le pronunce della Cassazione e dichiarato nulle le fideiussioni bancarie e liberato dai debiti persone che si sono viste obbligate a garantire debiti bancari stipulando fideiussioni illegittime.